Elettrodomestici smart: come rendere la casa più intelligente e connessa
Il concetto di casa smart è ormai entrato nel nostro quotidiano, promettendo una vita più comoda, efficiente e sicura. Al centro di questa rivoluzione ci sono gli elettrodomestici smart o intelligenti: prodotti che, grazie alla tecnologia connessa, dialogano tra loro e con noi, trasformando radicalmente le nostre abitudini domestiche.
Ma cosa significa davvero avere elettrodomestici connessi? Scopriamolo insieme.
- Cosa sono gli elettrodomestici smart e come funzionano
- I vantaggi degli elettrodomestici smart per la tua casa
- Come rendere un elettrodomestico smart
- Elettrodomestici connessi: l’integrazione con l’app Home+Control
Cosa sono gli elettrodomestici smart e come funzionano
Gli elettrodomestici smart sono apparecchiature (come frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, forni, robot aspirapolvere, piani di cottura, microonde, asciugatrici e molti altri) dotati di connessione a Internet, solitamente tramite la rete Wi-Fi domestica. Questa capacità di connessione permette loro di inviare e ricevere dati, rendendoli controllabili e programmabili a distanza.

L’interazione principale avviene tramite un’app specifica installata sul proprio smartphone o tablet. Attraverso questa app, l’utente può:
- Accendere, spegnere o avviare un programma (es. un ciclo di lavaggio o la pre-cottura del forno).
- Monitorare lo stato dell’elettrodomestico in tempo reale.
- Ricevere notifiche (es. fine ciclo, necessità di manutenzione).
- Accedere a funzioni speciali o personalizzate non disponibili sui modelli tradizionali.
In sostanza, questi dispositivi intelligenti portano la comodità e l’efficienza della tecnologia connect direttamente nelle nostre case.
I vantaggi degli elettrodomestici smart per la tua casa
L’adozione di elettrodomestici smart porta con sé numerosi vantaggi che migliorano concretamente la qualità della vita domestica:
- Comodità e controllo remoto: il vantaggio più evidente è la possibilità di gestire i propri dispositivi da qualsiasi luogo tramite smartphone. Avviare la lavatrice mentre si è ancora in ufficio, preriscaldare il forno tornando a casa, o comandare il robot aspirapolvere sono solo alcuni esempi del controllo remoto.
- Funzionalità avanzate: spesso offrono funzioni speciali, programmi personalizzabili (es. cicli di lavaggio specifici, ricette guidate per la cottura nel forno o nel microonde), diagnostica avanzata e aggiornamenti software che migliorano le prestazioni nel tempo.
- Integrazione e automazione: possono interagire con altri dispositivi smart della casa e con assistenti vocali, creando un vero e proprio sistema integrato. Ad esempio, la luce della cucina potrebbe accendersi automaticamente quando il forno finisce la cottura.
- Efficienza energetica: molti elettrodomestici smart permettono di monitorare i consumi di energia elettrica (e in alcuni casi, indirettamente, anche di gas se collegati a sistemi di riscaldamento intelligenti). È possibile programmare il loro funzionamento nelle fasce orarie più convenienti o secondo logiche di risparmio energetico, ottimizzando la spesa in bolletta.

Come rendere un elettrodomestico smart
Non è sempre necessario sostituire tutti i propri elettrodomestici per godere di alcuni vantaggi della casa smart. Esistono soluzioni per rendere “intelligenti” anche apparecchi tradizionali. Lo strumento più comune è la presa smart (o smart plug).
Questa tecnologia è molto semplice: nelle versioni più semplici la presa smart (connessa con la rete Wi-Fi di casa) viene inserita nella tradizionale presa a muro e quindi collegata direttamente al dispositivo desiderato (es. frigorifero). Questa è una soluzione “stand alone” semplice che permette di gestire un elettrodomestico.
Nei sistemi più avanzati la presa connessa è un dispositivo già inserito a fianco della presa stessa in fase di installazione e quindi permette di inviare i dati di consumo senza bisogno di ulteriori interventi e può raccogliere e presentare informazioni aggregate per stanze o per tutta la casa.
Ovviamente, una presa smart non può aggiungere funzioni speciali complesse a un elettrodomestico (non permetterà di selezionare un programma di lavaggio su una lavatrice non smart), ma offre un ottimo livello di controllo per funzioni quali accensione, spegnimento, alert in caso di malfunzionamento rappresentando un primo passo accessibile verso una casa più connessa.
Elettrodomestici connessi: l’integrazione con l’app Home+Control
In una casa sempre più connessa, la gestione centralizzata diventa fondamentale. Qui entra in gioco Bticino con il suo ecosistema Smart Home e l’app Home + Control.
Sebbene l’app sia primariamente pensata per gestire le funzioni strutturali dell’impianto (come luci, tapparelle, termostati per la temperatura e il monitoraggio dei consumi generali di energia elettrica), essa gioca un ruolo chiave nell’integrazione degli elettrodomestici.
Come? Utilizzando le prese smart e i moduli di controllo carichi connessi di Bticino.
Collegando un elettrodomestico (anche non nativamente smart) a una presa connessa Bticino, questo dispositivo entra a far parte dell’ecosistema gestibile tramite l’app Home+Control. Ciò significa poter:
- Controllare l’accensione e lo spegnimento dell’elettrodomestico direttamente dall’app Bticino, insieme a luci e tapparelle.
- Includere l’elettrodomestico in scenari personalizzati (es. “Spegni tutto” quando si esce di casa).
- Monitorare i consumi specifici di quell’apparecchio.
Anche se l’app Home+Control non può gestire le funzioni speciali interne di frigoriferi o lavastoviglie smart di terze parti, essa permette di integrare gli elettrodomestici collegati al resto dell’impianto smart Bticino e quindi di avere sotto controllo tutti i dispositivi della propria casa; un aspetto fondamentale per generare scenari e tracciare i consumi in modo efficace.
Bticino offre servizi e guide complete per configurare al meglio il proprio sistema, proiettando la tua abitazione nel futuro della vita connessa.